Buzz Aldrin all’OMEGA House di Rio

Questa sera, l’OMEGA House di Rio è stata trasformata in occasione dello speciale evento “Cocktails in Space”, presenziato dal leggendario astronauta e brand ambassador Buzz Aldrin.

In una cornice di successi giornalieri come le Olimpiadi di Rio 2016, “Cocktails in Space” è stata un’occasione imperdibile per celebrare il famoso patrimonio di OMEGA legato all’esplorazione dello spazio. E l’OMEGA House si è senza dubbio rivelata all’altezza con una luminosa luna gigante sospesa sul patio. All’ingresso, ad accogliere gli invitati, un gruppo di ragazze con i capelli argentei in linea con il tema.

Per offrire un’esperienza spaziale ancora più autentica, i cocktail sono stati serviti in contenitori HydroPack a prova di spazio e a base di “Tang”, un drink energetico che gli astronauti bevevano in missione.

Membro dell’Apollo 11 sbarcata sulla Luna nel 1969, Buzz Aldrin ha messo piede sul suolo lunare con al polso un orologio Speedmaster OMEGA, rendendolo il primo ad essere indossato sul satellite terrestre. 47 anni dopo, ha condiviso con gli ospiti presenti a Rio de Janeiro i suoi ricordi della missione. Poco prima, nel pomeriggio, Buzz ha intrattenuto per due volte un folto gruppo di ospiti. Poi, una volta calata la sera, ha affrontato il tema degli atleti dei Giochi Olimpici e le qualità uniche che animano lo spirito dell’uomo.

“È la stessa forza che guida tutti coloro che vogliono concretizzare quello in cui credono. Quello che sono in grado di fare, il contributo che apportano. Anche se è piccolo, vogliamo tutti che sia il nostro meglio. Abbiamo tutti uno scopo. Detto in altre parole: mettersi alla prova, o fermarsi. A voi la scelta!”

Arrivato a Rio la notte precedente, Buzz era molto entusiasta di condividere la propria esperienza di assistere alle performance che sono valse due ori olimpici al connazionale americano Michael Phelps. Con un sorriso, ha aggiunto: “Quel che ho visto ieri sera, non lo dimenticherò mai. È da un po’ che quel ragazzo gareggia. Phelps. Non è niente male.”

Gli orologi OMEGA sono da sempre rinomati per essere strumenti spaziali essenziali e affidabili. Nel 1965, il segnatempo Speedmaster ha ricevuto la certificazione ufficiale della NASA per tutte le missioni con equipaggio e, da allora, è diventato un’icona, al polso degli astronauti durante tutti e sei gli allunaggi. Ancora oggi, gli orologi OMEGA sono parte integrante del kit ufficiale della NASA.

Con alle spalle una tale tradizione spaziale, il Presidente e CEO di OMEGA, Raynald Aeschlimann, si è dichiarato orgoglioso di assistere all’evento “Cocktails in Space”. “La storia dello spazio e della Luna è un elemento cruciale del nostro DNA, che influenza anche gli orologi che realizziamo oggi. È una parte importantissima della storia del nostro brand. L'evento omaggia con ironia proprio questo rapporto e accogliere proprio stasera un astronauta mitico la rende ancora più speciale.”

OMEGA lascerà lo spazio per “tornare sulla Terra” in occasione del prossimo evento presso l’OMEGA House. In qualità di Official Timekeeper dei Giochi Olimpici di Rio 2016, ha in agenda numerose serate per celebrare i colori e l’energia del prestigioso appuntamento sportivo.